In programma il 17/10/2021
Tabellone
Partite
N. |
Data |
Turno |
Giocatore 1 |
Risultato |
Giocatore 2 |
01 |
17/10/21 |
R16 |
Nasini Lorenzo (23) |
4
4 |
2
0 |
Orsini Fabio (60) |
02 |
17/10/21 |
R16 |
Crielesi Alessandro (27) |
5
5 |
3
4 |
Priolo Giuseppe (61) |
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02 |
17/10/21 |
QF |
1 Di Benedetto Paolo (1) |
4
5 |
2
3 |
Nasini Lorenzo (23) |
03 |
17/10/21 |
QF |
Giaffreda Maurilio (12) |
4
3
6 |
2
5
10 |
Marinacci Massimiliano (3) |
04 |
17/10/21 |
QF |
Colafrancesco Sergio (11) |
5
4
10 |
4
5
8 |
Quaglia Fabrizio (21) |
05 |
17/10/21 |
QF |
Crielesi Alessandro (27) |
- |
wo |
2 Martorelli Andrea (2) |
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06 |
17/10/21 |
SF |
Di Benedetto Paolo (1) |
6 |
4 |
Marinacci Massimiliano (3) |
07 |
17/10/21 |
SF |
Colafrancesco Sergio (11) |
5
5 |
3
4 |
Martorelli Andrea (2) |
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08 |
17/10/21 |
F |
Di Benedetto Paolo (1) |
6 |
5 |
Colafrancesco Sergio (11) |
Articolo
Il circuito ATR si sposta in oriente e sull'erba del condomionio Tre Pini si gioca il torneo ATR 500 di Tokyo. Al via 10 partecipanti con 3 top ten presenti con il n.1 del ranking Di Benedetto e il n.2 Martorelli riespettivamente teste di serie n.1 e 2 del seeding. Al via anche due new entry del circuito Fabio Orsini e Giuseppe Priolo.
Si giocano due ottavi di finale preliminari per designare gli avversari nei quarti di Di Benedetto e Martorelli.
Nell'ottavo della parte alta il padrone di casa Lorenzo Nasini ha la meglio in due set (4-2 4-0) sull'esordiente Fabio Orsini. Inizio molto equilibrato poi pian piano Nasini trova regolarità mentre Orsini diventa più falloso.
Nell'ottavo della parte bassa si assiste alla prima maratona di giornata tra Alessandro Crielesi e l'altro esordiente Giuseppe Priolo. Priolo parte molto bene e va a servire per il set sul 3-2, ma con due doppi falli e un piccolo passaggio a vuoto concede il break a Crielesi (3-3), che poi sull'entusiasiamo del recupero tiene il servizio (4-3) e brekka nuovamente Priolo aggiudicandosi il primo set per 5-3. Il secondo set prosegue sul massimo equilibrio e si arriva così sul 4-4 a giocare il tie-berak decisivo. Qui Crielesi fa valere la sua maggiore esperienza di tormei e porta a casa il match (5-3 5-4).
Con i due ottavi preliminari si completa così la composizione dei quarti di finale con: Di Benedetto vs. Nasini e Giaffreda vs. Marinacci nella parte alta; Colafrancesco vs. Quaglia e Crielesi vs. Martorelli nella parte bassa.
Anche i quarti si giocano sul sottile filo dell'equilibrio.
I primi a scendere in campo sono Maurilio Giaffreda e il terzo top ten del seeding Massimiliano Marinacci. Giaffreda sciorina una prestazione maiuscola con servizi alla Berrettini, vincenti di dritto e rovescio e anche una grande continuità e regolarità. Vince il primo set per 4-2 mai in discussione e continua a giocare una partita perfetta fino al 3-3 del secondo con Marinacci che deve dar fondo a tutta la sua resistenza per restare aggrappato. Marinacci riesce a tenere il servizio nel settimo gioco (4-3) e poi sfruttando una pausa del servizio di Giaffreda trova il break che gli vale il secondo set (5-3). Nel terzo set decisivo a long tie-break è ancora Giaffreda a partire forte portandosi sul 3-1 e sul 5-2, Marinacci però non molla e riesce con una serie di 8-1 prima a riagganciare Giaffreda sul 5-5 e poi a chiudere 10-6 portando a casa un match complicatissimo.
Nella parte bassa in contemporanea vanno in campo Sergio Colafrancesco e Fabrizio Quaglia. Qui l'equilibrio nel gioco e nel punteggio è ancora maggiore e costante per tutto il match punto dopo punto. Dopo un vantaggio iniziale di Quaglia, Colafrancesco recupera e porta il primo set al tie-break aggiudicandeselo (5-4). Nel secondo set continua l'assoluta parità e si decide di nuovo tutto al tie-break, ma questa volta è Quaglia a spuntarla portando il match al terzo e decisivo set. Nel long tie-break del set decisivo Fabrizio Quaglia parte alla grande e si porta avanti per 6-1 sembrando ipotecare la vittoria. Colafrancesco però resta in partita e 3-4 errori di Quaglia lo rimettono in corsa e arriva l'aggancio sul 7-7. Lo scatto decisivo è di Colafrancesco che si aggiudica il match portando a casa il tie-break per 10-8.
Nella parte alta scende in campo il n.1 del ranking Paolo Di Benedetto, alla sua prima stagionale sull'erba. Quale avversario peggiore se non il padrone di casa Lorenzo Nasini che al contrario conosce a meraviglia la superficie.
L'inizio è molto complicato per il n.1 che comunque con un guizzo riesce a portare a casa il primo set per 4-2. Il secondo set prosegue sul filo dell'equilibrio con Di Benedetto che inizia a leggere meglio la superficie di gioco, ma Nasini che alza anch'egli il proprio livello di gioco. Nasini conduce il set servendo per primo (2-1 e 3-2) il match si decide sul 3-3 con Nasini al servizio. Si arriva al killer point con Nasini che gestisce benissimo lo scambio portando Di Benedetto quasi fuori campo, ma tirando in corridoio il dritto vincente. Di Benedetto ottiene così il break (4-3) e da n.1 non si lascia sfuggire l'occasione e chiude il set (5-3) tenendo il servizio e volando in semifinale.
L'ultimo quarto di finale della parte bassa purtroppo non si gioca perchè Alessandro Crielesi dopo la battaglia del primo turno con Priolo, non può scendere in campo e lascia strada per la semifinale ad Andrea Martorelli n.2 del ranking.
Vista la defezione di Crielesi, la semifinale della parte bassa tra Martorelli e Colafrancesco si svolge anch'essa 2 set su 3. Altra partita di grande equilibrio con Colafrancesco che alla fine riesce a prendersi la rivincita su Martorelli che lo aveva eliminato ai quarti di finali al Queen's. Primo set che procede in parità fino al 3-3 pari, dove Colafrancesco riesce ad evitare il tie-break aggiudicandosi il primo set per 5-3. Il secondo set è ancora più equilibrato e sul 4-4 si arriva al tie-break. Colafrancesco oggi si dimostra maestro nei tie-break e soprattutto nei momenti decisivi degli incontri riuscendo ad aggiudicarsi il tie-break chiudendo 5-3 5-4 e conquistando la finale.
Nella parte alta semifinale anche qui molto equilibrata tra Di Benedetto e Marinacci. Marinacci serve benissimo sin dal primo game vinto ai vantaggi con 4 punti su 5 con ace o prime vincenti (1-0), ma Di Benedetto risponde tenendo agevolmente il servizio (1-1). Il terzo game risulterà quello decisivo del match con Marinacci che ha l'unico passaggio a vuoto al servizio e Di Benedetto che non si lascia scappare l'occasione ottenendo il break (2-1) confermato di nuovo con autorità al servizio nel quarto gioco (3-1). Marinacci riprende a servire benissimo con Di Bendetto che fa altrettanto non concedendo nemmeno una palla break, si arriva così sul 5-4 con Di Benedetto che serve per il match. Solo in questo game Marinacci ha l'opportunità di rientrare ma sul 15-30 commette un gratuito di rovescio e sul 30-30 affossa lo smash in rete. Di Benedetto nuovamente da n.1 non si lascia sfuggire il match point piazzando un servizio vincendo sulla linea e raggiungendo Colafrancesco in finale.
Come tutto il torneo, anche la finale si gioca punto a punto sul filo dell'equilibrio.
Colafrancesco tiene agevolmente il servizio nel primo gioco (1-0). Di Benedetto risponde allo stesso modo (1-1)- Nel terzo gioco Di Benedetto prova l'allungo riuscendo a strappare il servizio a Colafrancesco (2-1), ma è un fuoco di paglia infatti Colafrancesco riesce subito ad ottenere il contro break (2-2). I due giocatori tengono i loro rispettivi turni di battuta con Colafrancesco che si porta a condurre sul 5-4. Nel decismo gioco, con Di Benedetto che serve per portare il match al tie-break, succede di tutto con iniziale passaggio a vuoto al servizio (2 seconde) che permette a Colafrancesco di condurre il gioco e portarsi 0-30 a 2 punti dal titolo. Qui Di Benedetto da fondo a tutta la sua classe e solidità riportandosi sul 30-30 e chiudendo gli ultimi 2 punti con recuperi prodigiosi su attacchi di Colafrancesco che alla fine è costretto all'errore.
Si va così al tie-break decisivo dove il n.1 parte fortissimo (3-0), ma Colafrancesco non molla e si riavvicina (3-2). Un errore di Colafrancesco al termine di uno scambio con l'ennesimo recupero prodigioso di Di Benedetto permette al n.1 di riallugare sul 5-2. A questo punto Di Benedetto non molla la presa e conserva il vantaggio chiudendo per 7-3 inginocchiandosi sull'erba per il suo ennesimo titolo, ma primo su una superficie per lui nuova, e che in certi momenti lo ha messo più in difficoltà del solito.
Complimenti a Paolo Di Benedetto che conquista il suo secondo titolo consecutivo dal suo rientro e si confermando sempre più meritatamente come n.1 del ranking, allungando ancora il suo vantaggio in classifica.
Con la vittoria di oggi di Tokyo in oriente diventa anche il primo giocatore ATR a stabilire il primato di conquistare almeno un titolo in ognuno dei cinque continenti.
Complimenti anche a Colafrancesco autore di un grande torneo e che aggiunge un altro piccolo tassello alla rincorsa verso le finals, considerando anche che è in finale del Roland Garros.
Complimenti a tutti per un torneo bellissimo, con un livello di gioco sempre più equilibrato e livellato verso l'alto, con i primi che si mantengono su prestazioni altissime e chi è dietro che migliora partita dopo partita il proprio livello.
Se le premesse sono queste ci sarà da divertirsi da qui alla fine della stagione che portarà alle finals.
Conclusione fondamentale è che anche oggi si è giocato con grande fair play e si è passata la solita bellissima giornata di tennis in amicizia, che rappresenta lo spirito fondamentale del circuito.
